Costituire una società in Francia

Costituire una società in Francia può rivelarsi un’operazione complicata per la maggior parte delle persone, e ciò per varie ragioni.

Lo scelto della forma giuridica

In Francia sono possibili numerose forme giuridiche di società, le abbiamo classificate in due categorie: le società di persone e le società di capitali.

 

Società di persone	Società di capitali
Società civile	Società anonima
Società civile immobiliare	Società a responsabilità limitata
Società in nome collettivo	Società per azioni semplificate

Questa tabella elenca le forme più comuni dei tipi di società che si possono trovare, questa non è esaustiva.

È utile conoscere i vostri progetti nel primo tempo, se il vostro progetto è quello di acquisire i beni immobili in Francia e di avere un’attività civile (gestione patrimoniale) e non fare affitti ammobiliati (e più in generale di non avere un’attività commerciale) è più interessante di creare una Società civile (SC o SCI). Inoltre, il regime della vendita della proprietà immobiliare è molto più interessante. (plus-valore immobiliare).

Uno dei difetti di questo tipo di società è che siete soggetti a una responsabilità illimitata e solidale, i soci delle società di persone sono responsabili dei debiti sociali della società, la loro responsabilità non può essere limitata all’importo dei loro contributi nella società.

Il regime fiscale di queste società è il regime delle società di persona (assoggettamento all’imposta sui redditi (scala progressiva dell’imposta) e quindi imposizione degli utili a nome dei soci) tuttavia l’opzione per l’assoggettamento all’imposta sulle società può essere presa dai soci della società.

Se però volete creare un business in Francia, in questi casi sarà necessaria una società commerciale.
Ciascuna delle società citate ha caratteristiche diverse.

Vi abbiamo fatto un quadro degli elementi che riprende alcune indicazioni (ma non tutte) sui punti positivi/negativi di queste società.

Tipo di società	Punti positivi	Punti negativi
Public limited company	Libertà nello statuto – Responsabilità dei soci limitata agli importi dei contribuiti Regime fiscale dell’imposta sulle società ma possibilità di opzione per l’imposta sul reddito Cessione dei titoli agevolata + regime delle imposte di registro vantaggioso Regime fiscale interessante per il Presidente Possibilità di distribuire dividendi per i soci soggetti a PFU	Nessuna co-presidenza, ma si può avere un presidente e un direttore generale Regime Plus-Value non interessante in caso di rivendita di un bene immobile iscritto nella contabilità della società (regime classico) – Deposito del capitale sociale obbligatorio – tenuta di una contabilità obbligatoria
Società per azioni semplificate	Come per la SA ma possibilità di avere una SASU (è una SAS con un unico socio)	Come per la SA
Società a responsabilità limitata	Stessa cosa per la SA, tranne per la libertà nella redazione degli statuti che sono più formali ma possibilità di creare una SARLU (EURL) quindi con un socio unico (soggetto al regime dell’imposta sul reddito) E differenza con la SA sul regime fiscale del dirigente che sarà qui un gestore e il cui regime fiscale è molto meno interessante Possibilità di optare per il regime della SARL di Famiglia	Lo stesso vale per la SA, tranne che per la copresidenza, poiché in una SARL non vi sono né presidente né DG, ma amministratori (uno o più) attenzione che tale gestore non può essere una persona morale (giusto le persone fisiche)

Raggiungere un accordo sul progetto desiderato è quindi il primo passo necessario per scegliere la forma giuridica più adatta alle vostre esigenze.

Una volta scelta la forma giuridica, sarà necessario stabilire gli statuti per questa società (indipendentemente dal tipo di società scelto). Questi statuti saranno il corpo della vostra società, la loro redazione può essere più o meno complicata a seconda del tipo di società scelto (alcuni statuti possono essere redatti abbastanza liberamente altri no) è importante conoscere il progetto scelto per redigerli in funzione di quest’ultimo (ad esempio per le cessioni di quote o di azioni: approvazione all’unanimità, a maggioranza, ecc.).

In questo statuto è utile nominare il primo dirigente della società (amministratore o presidente a seconda del tipo di società), ciò permette di non fare un’assemblea generale per la nomina di questo.

Tale statuto deve essere stabilito in primo luogo, in particolare per le società di capitali, in quanto consentirà di aprire un conto a nome della società per depositarvi il capitale sociale (ciò è obbligatorio per questo tipo di società).

Per la costituzione della società e il deposito del fascicolo presso la cancelleria in cui sarà iscritta la società (cancelleria del luogo della sede sociale) bisognerà pensare a inviare una prova dell’indirizzo del luogo di stabilimento della sede sociale.

Pensare di redigere e presentare una dichiarazione di non condanna e di filiazione per il(i) gestore(i) della società cui dovrà essere allegata la copia del documento d’identità di quest’ultimo.
La copia del documento d’identità di ciascun socio è necessaria anche al momento della creazione di una società di persone, rispetto alla responsabilità che incombe ai futuri soci.

Dovranno essere compilati dei moduli (formulario M0 a seconda del tipo di società scelta).

Sarà effettuata una pubblicazione in un bollettino legale.

Ovviamente, se non si tratta di una creazione, ma di un acquisto o di una presa in locazione gestionale o di altro tipo, le formalità di cui sopra saranno appesantite.

Creare una società ha un costo (spese di cancelleria) che dipende dal tipo di società scelta, che varia generalmente da 39 a 71 euro.

Al momento della costituzione della società, il deposito della dichiarazione relativa ai beneficiari effettivi dovrà essere effettuato, su questo obbligo legale vi presentiamo il nostro articolo scritto su questo argomento. Ovviamente, il deposito di questa DBE dà luogo anche a spese di cancelleria.