La dichiarazione dei conti bancari stranieri e dei conti di assicurazione sulla vita
Tutti i residenti fiscali francesi, vale a dire tutte le persone che rispondono ad uno dei criteri dell’articolo 4 B del CGI sono sottomesse ad un obbligo fiscale illimitato, questi contribuenti saranno imposti sull’insieme dei loro redditi, che si trattasse di redditi di sorgente francese o di sorgente straniera.
A titolo indicativo, l’articolo 4 B del CGI prevede che:
Sono considerate come avendo il loro domicilio fiscale in Francia al senso dell’articolo 4 Al CGI ha.
- Le persone che hanno in Francia il loro focolare o il luogo del loro soggiorno principale;
- Queste che esercita in Francia un’attività professionale, salariata o no, a meno che giustificano che questa attività è esercitata a titolo accessorio;
- Queste che ha in Francia lo centra dei loro interessi economici.
Un obbligo che è annesso a questa nozione di residente fiscale francese, è l’obbligo per i residenti fiscali francesi di dichiarare nella loro dichiarazione n°2042 portante sui redditi percepiti a titolo dell’anno precedente i loro contratti di assicurazione sulla vita sottoscritti all’esteri (capanna 8TT) ed i loro conti aperti o chiusi all’esteri (capanna 8UU).
Per dichiarare conti stranieri suoi basta unire al suo dichiarazione n°2042, il dichiarazione n°3916, in questa dichiarazione bisognerà riportare l’insieme di conti aperti suoi fuori dalla Francia, aperti vicino ad un stabilimento bancario (banca) ma anche vicino a beneficiari di servizio di investimento, amministrazioni pubbliche o persone come dei notai o agenti di cambio che ricevono abitualmente in deposito dei valori mobiliari, titoli o specie.
Per dichiarare i contratti di assicurazione vita basta unire un elenco stabilito fatto da voi che riprendono tutti gli elementi che permettono l’identificazione dei contratti (esempio : le date di effetto, durate e riscatti effettuati.)
Tuttavia questo obbligo fiscale non è pienamente soddisfatto per l’insieme dei contribuenti che pensano che l’amministrazione fiscale non dispone degli attrezzi necessari potendo permettere un controllo efficace.
Con lo scambio automatico di notizia ed i molto numerosi accordi firmati dalla Francia, sembra inconcepibile di pensare si al riparo da ogni rischio di controllo.
Continuare a non dichiarare niente sperando di farsi prendere su questo punto, cambio al nostro senso dell’incoscienza.
Esempio : Se augurate aprire un conto bancario in Italia, paese firmatario dell’AEOI tutto come la Francia, allora in virtù dello scambio automatico di notizie, AEOI) la giurisdizione italiana (firmatario dell’AEOI) farà un rapporto automatico sul conto bancario detenuto in Italia e ciò sarà mandato alla giurisdizione nella quale risiedete, la Francia dunque.
Peraltro le sanzioni sono abbastanza incitatives, poiché se omettete di dichiarare uno di conti vostri bancari stranieri o uno dei vostri contratti di assicurazione sulla vita straniera rischiate una multa di 1500 euros per conto non dichiarato, e per anno. Questa multa può essere portata a 10 000 euros quando il conto bancario o il contratto di assicurazione vita è stabilito in un stato o un territorio non avendo concluso una convenzione di assistenza amministrativa in vista di lottare contro la frode e l’evasione fiscale.
E ne più i redditi o il patrimonio detenuto su questi conti potranno vedersi applicare una maggiorazione che va dal 40% al 80%.
La maggiorazione del 80% è dovuta in virtù dell’articolo 1729-0 Al CGI.
Altri dispositivi repressivi vengono a completare queste sanzioni, dunque non dichiarare o male dichiarare questi conti e questi contratti questo è prendere il rischio di esporsisi alle reale sanzioni.
Se decidete di regolarizzare la vostra situazione sapete che bisognerà regolarizzare questo punto su tutte le dichiarazioni fiscali che avete riempito precedentemente e ciò sull’insieme del periodo non prescritta
Di più, se disponete di attivi (beni) importanti all’esteri che sarebbero dovuti essere dichiarati una volta anche nel vostro dichiarazione ISF là bisognerà regolarizzare questo punto ed una maggiorazione sarà applicabile.
Se conti stranieri vostri non sono conseguenti avrebbe bisognato tuttavia dichiararli e guardare se questi producessero dei RCM (redditi dei capitali mobiliari) perché questi sarebbero dovuti essere dichiarati anche, dei dichiarazioni rectificatives dovuti stato effettuati da allora ed inviate al servizio delle tasse competenti e ciò il più presto possibile ma ancora una maggiorazione resterà là applicabile.